Lavorare la terra, poter stare a contatto con la natura, dedicarsi alla vigna, lo considero un dono.
È incredibile quanto nutrimento per la propria anima si possa ricevere dall’amore per la terra: ogni giorno ricevi qualcosa, scopri, impari.
Impari ad accettare.
Accettare la diversità dei suoli, l’originalità di ciascun vigneto, l’incognita di cosa ci porterà ogni stagione. Accettare le sfide che la Natura, ferita per secoli dall'uomo, oggi ci pone.
Accettare di vivere ogni istante come momento di preparazione al nuovo, al cambiamento, alla rinascita: in vigna tutti i giorni qualcosa muore e qualcosa nasce.
Accettare di essere infinitamente piccoli e fragili quando si cammina di notte sotto la volta stellata e nello stesso tempo sentire quanto sia potente essere connessi con tutto ciò che ci circonda.
Gaby
La nostra visione di fare vino
Abbiamo scelto di rispettare la terra e la natura. Questo per noi significa dare la massima importanza al suolo e alle piante di vite.
Lavoriamo applicando il metodo biologico e biodinamico, bandendo innanzitutto prodotti chimici, erbicidi e concimi di sintesi. Le vigne inerbite sono gestite e curate unicamente con sostanze naturali di origine minerale, vegetale o animale, seguendo quando possibile il calendario lunare.
In cantina, alimentata interamente ad energia solare, vinifichiamo le nostre uve nel modo più naturale possibile.
La biodinamica: mettere a frutto le forze della natura
Il metodo biodinamico (dal greco bios = vita e dinamikòs = movimento) nasce grazie agli insegnamenti espressi da Rudolf Steiner durante il suo corso per agricoltori nel 1924.
In base a questo metodo non sono ammessi innanzitutto prodotti chimici, erbicidi e concimi di sintesi, ma solo sostanze naturali ed organiche.
I preparati specifici della biodinamica, utilizzati con un principio simile all'omeopatia, vengono dinamizzati e distribuiti nei vigneti per migliorare la fertilità del suolo e della vegetazione, rinforzare le difese delle piante e curare i terreni intossicati.
La natura, ed in particolare il mondo vegetale, è sempre stato legato ai ritmi cosmici che ne influenzano il ciclo vitale. Per questo la biodinamica osserva i cicli della luna come quelli di tutti gli altri pianeti del nostro sistema solare e delle costellazioni che li circondano.
Lavorare la vigna con il metodo biodinamico significa creare all'interno della propria azienda un ambiente sano, ricco di biodiversità; un ambiente dove l’uomo coltiva la terra in armonia con la natura, gli animali ed il cosmo, senza sforzare inutilmente le viti, che possono in questo modo trovare l'equilibrio a loro più congeniale.